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La Giovanile Rocca Femminile perde il tecnico Giallombardo che si dimette a sorpresa

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Fulmine a ciel sereno alla vigilia della seconda e decisiva fase del campionato di Eccellenza visto che Angelo Giallombardo non è più l’allenatore della Giovanile Rocca Femminile. Infatti il tecnico santagatese ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni dall’incarico che lo ha visto protagonista con la squadra di un’ottima prima parte di stagione.
Con lui si dimette anche il suo collaboratore Filippo Cammareri.
“I ringraziamenti solitamente si fanno alla fine io invece preferisco cominciare dall’inizio – spiega sul suo profilo fb -.
Grazie alla Società Asd Giovanile Rocca – Milan Academy Scuola Calcio Èlite per l’opportunità e la fiducia che mi ha dato. In particolare grazie al presidente Domenico Belvedere e il Vice Cristian Mustica persone e dirigenti eccezionali.
Grazie alla D. T. e Capitano Valentina Minciullo giocatrice straordinaria che non ha bisogno di presentazione e che sta facendo un lavoro egregio.
Grazie a tutto lo staff tecnico per l’impegno e la grande professionalità Alisia Lazzara, Alice Pia Raffaele, Rosalba Gori, Filippo Cammareri e Donna X che non cito ma lei sa la stima che ho per lei.
Per ultime ma solo in ordine cronologico, mi riservo il grazie più grande per le vere protagoniste di questa stagione: tutte le ragazze che compongono la rosa.
Grazie per la disponibilità, per il grande impegno profuso e per gli insegnamenti che mi avete lasciato.
Chiedo scusa se nel corso di questi mesi trascorsi insieme ho deluso le aspettative di qualcuna che magari si aspettava più minutaggio.
Chiedo scusa se c’è stata qualche incomprensione.
Ci tengo a sottolineare però che qualsiasi scelta o decisione l’ho presa solo e soltanto per il bene della squadra e non per simpatie o antipatie.
Sui motivi che hanno portato le strade a dividersi preferisco soprassedere, anche perché le cose dello spogliatoio sono sacre e devono restare all’interno.
Chi mi conosce sa che sono un passionale che vive di emozioni e che per dare il meglio di me ho bisogno di sentire ardere il fuoco dentro.
Nel momento in cui quel fuoco viene meno, meglio farsi da parte.
Auguro il meglio alla Società e alla Squadra che ha tutto per continuare a ottenere risultati brillanti”.