Riceviamo e pubblichiamo una dura nota della Uil-Fpl sulla situazione al Policlinico di Messina.
“Tira una bruttissima aria al Policlinico di Messina, dove il personale infermieristico è sottoposto ad un costante stress psico-fisico, a causa di una ormai cronica carenza di personale. Turni di lavoro massacranti, personale infermieristico che vive uno stato costante di malessere anche a seguito di modifiche unilaterali dei turni di servizio e spostamento di unità di lavorative da un reparto all’altro”.
Livio Andronico, segretario generale della Uil-Fpl di Messina, scende in campo pesantemente con una nota stampa, al fine di denunciare quanto sta accadendo al Policlinico di Messina, dove l’organizzazione sindacale lo scorso dicembre, con altre 5 sigle sindacali, ha indetto 24 ore di sciopero del personale medico e infermieristico.
“Le criticità riguardano, nello specifico, il Pronto soccorso generale con OBI (Osservazione breve intensiva), dove si è richiesto un’indagine interna ispettiva al fine di comprendere i disagi dei lavoratori. Specifico che si tratta di personale maggiormente esposto ad atti di violenza, i quali andrebbero incentivati e non penalizzati. Ma situazione analoghe si verificano al Pronto soccorso pediatrico, piuttosto che all’UOC di Malattie infettive dove il personale infermieristico è decisamente insufficiente. Identiche carenze di personale alla UOC Patologia neonatale, dove non manca solo il personale ma anche il coordinamento infermieristico. Criticità segnalate dalla nostra organizzazione sindacale attraverso una serie di note, per le quali attendiamo riscontro da parte del management aziendale”.
Conclude il segretario generale della Uil-Fpl Messina, Livio Andronico.
Ovviamente si attendono eventuali repliche.