Il turno di riposo che concede il calendario di serie D alla Nuova Igea Virtus arriva quanto mai propizio per una societa’ ed una squadra da ricostruire dopo la promozione ed il buon avvio di stagione. Poi l’esonero di Pasquale Ferrara e l’avvento di Francesco Di Gaetano che dopo la sconfitta casalinga contro la Sancataldese, quarto ko consecutivo, ora deve gestire una ripartenza dalla tredicesima posizione con 17 punti e appena tre lunghezze sulla zona play-out.
All’indomani ecco le dimissioni irrevocabili del direttore generale Benedetto Bottari, ufficializzate dallo stesso ex dirigente e la conferenza stampa al D’Alcontres-Barone, che è servita a fare chiarezza con il Presidente Massimo Italiano, i vicepresidente Giuseppe Di Bartola e Sara Torre e il dirigente Santino Torre hanno sintetizzato la filosofia societaria da qui al futuro che, nell’ultimo turno del 2023, vedra’ i giallorossi ancora con Di Gaetano in panchina sul campo della Fenice Amaranto.
“Siamo arrivati alla rottura con Pasquale Ferrara per determinate dinamiche dentro e fuori dal campo. La fiducia al tecnico Di Gaetano è incondizionata e noi puntiamo su di lui anche per il prossimo anno”. Messaggio forte e chiaro di Santino Torre rilanciato dal Presidente Massimo Italiano a spegnere qualsiasi voce sul ritorno di Ferrara. Dal mercato in entrata attesi un paio di innesti.
