Oltre cento carabinieri al lavoro in tutta la città e in contemporanea per un blitz che non sarà l’unico. Al centro la lotta senza quartiere all’ambulantato abusivo e selvaggio. Una risposta forte e chiara dello Stato dopo la vile e vergognosa aggressione al comandante della Polizia metropolitana Giovanni Giardina, che ogni santo giorno per le strade della città si batte per ripristinare la legalità.
È stata molto impattante sul territorio la maxi operazione che ieri mattina i carabinieri del Comando provinciale su delega della Procura hanno messo in campo con i colleghi del Nas di Catania, del Reparto per la tutela agroalimentare e del Nucleo ispettorato del lavoro di Messina hanno effettuato un servizio congiunto straordinario di controllo nei confronti di venditori ambulanti ed esercizi dediti al commercio di prodotti di ortofrutta nella città.
Sono stati controllati sette tra i più grossi venditori ambulanti ed esercizi commerciali dislocati in più punti della città, dalle zone centrali a quelle periferiche, per assicurare il rispetto della legalità nel settore, con particolare attenzione alle norme in materia di tutela del lavoro e sicurezza alimentare, nonché all’osservanza delle disposizioni penali e amministrative circa il rispetto dell’occupazione del suolo pubblico e la regolarità nell’esercizio delle attività commerciali e di ambulantato.