La guardia di Finanza di Patti, ha denunciato cinque persone accusate dell’indebita percezione di contributi comunitari per oltre 130 mila euro ed eseguito un decreto di sequestro di beni del valore di 80 mila euro. Sono state denunciati, a vario titolo, due rappresentanti legali di una società agricola ed il relativo amministratore di fatto, e altre due persone accusate di tentata truffa aggravata ai danni dello Stato e di falso ideologico.
Attraverso l’analisi delle domande uniche di pagamento presentate all’Agea relativamente alle campagne agricole dal 2013 al 2022, i finanzieri avrebbero accertato che l’impresa agricola indagata, attraverso artifizi e raggiri, aveva dichiarato falsamente la proprietà di numerosi terreni, in realtà facenti parte di un compendio immobiliare ricadente nell’attivo di una procedura fallimentare del Tribunale di Patti.