Anche la quinta edizione del premio “Capo d’Orlando Antonio Librizzi” è andata agli archivi con piena soddisfazione del prof. Carmelo Caccetta che ne è l’ideatore. Il presidente dell’Archeoclub d’Italia sede paladina, nell’approssimarsi del Centenario dell’Autonomia Comunale (1925-2025) ha voluto coinvolgere, da quest’anno, oltre alla popolazione scolastica, nella produzione di elaborati, su una o più vicende storiche che hanno interessato il territorio orlandino, anche cultori di storia locale e storici istituendo un’apposita sezione, la Quarta.
A conclusione del Concorso in Piazza Matteotti, è stata presentata, nel corso di un’affollata manifestazione, la Quarta sezione del Premio “Capo d’Orlando Antonio Librizzi” patrocinato dalla Famiglia Librizzi-Giuffrè, dal Comune di Capo d’Orlando-Ass. alla P. I., dall’Istituto Comprensivo n. 1 “G. T. di Lampedusa” e dall’Istituto Comprensivo n. 2 “G. Paolo II”.
Per Carmelo Caccetta, presidente dell’Archeoclub d’Italia di Capo d’Orlando, ideatore e promotore dell’iniziativa, “l’istituzione del Premio “Capo d’Orlando Antonio Librizzi” si propone di stimolare nei giovani l’amore per il sociale, di incentivare la passione per la storia del proprio paese e la sua promozione culturale e turistica. Elementi, questi, che concorrono in modo determinante alla formazione del futuro cittadino responsabile”.
Alla sezione riguardante la storiografia locale hanno aderito sedici autori con una o più opere di notevole spessore, tra le quali spiccano tre Tesi di laurea sulla storia locale.
La Commissione esaminatrice era composta dal giornalista dott. Piero Fagone, dal direttore della Biblioteca comunale dott. Carlo Sapone e da Carmelo Caccetta presidente dell’Associazione, il Premio Capo d’Orlando dedicato ad Antonio Librizzi è stato assegnano ex-equo al giornalista, scrittore e docente universitario Giuseppe Sicari, per il lavoro “La barca del sale” e all’Architetto prof. Antonino Palazzolo, il maggior esperto di fortificazioni militari in Sicilia con numerose pubblicazioni sul nostro territorio.
E’ stata attribuita una pergamena speciale alla dottoressa Antonia Maria Grazia Mancari ospite della serata, nipote del fautore dell’Autonomia Comunale di Capo d’Orlando e primo podestà, per l’amore manifestato per il paese nel tenere sempre vivo il ricordo del nonno Ernesto,
Una pergamena è stata consegnata alla memoria di Rino Vinci, socio fondatore dell’associazione e appassionato ricercatore delle origini di Agatirno.
Una pergamena, a ricordo della partecipazione al Premio, è stata consegnata a tutti gli autori.
Il Premio a Giuseppe Sicari (assente alla manifestazione) verrà consegnato in uno dei prossimi eventi dell’Archeoclub.
