Enrico Sortino è sicuramente uno dei nomi siciliani più apprezzati in Italia per quanto concerne il mondo della televisione, del teatro e del cinema contemporaneo, ma non solo. Infatti, Enrico, catanese classe 1978, è anche titolare di una delle catene di gelateria free gluten più rinomate del Lazio con diversi punti vendita anche nella capitale.
L’attore siciliano, sempre molto legato alla sua terra, ha da poco girato un bellissimo video insieme a Maria Grazia Cucinotta proprio per esaltare le bellezze della Sicilia e nello specifico sul pesce che viene pescato giornalmente nei mari siciliani, e sempre per la televisione lo vedremo impegnato in un’opera audiovisiva dal titolo “Normanni, il regno d’oro” per la regia di Klaus T. Steindl.
Questo legame con la Sicilia lo ha portato ad accettare (con orgoglio e amore) di diventare testimonial dell’APCI Sicilia (Associazione Professionale Cuochi Italiani). Una collaborazione nata grazie all’amicizia con lo Chef Nato Micale. Entrambi, legati da una profonda stima reciproca, hanno da subito pensato di unire le forze per rappresentare al meglio il mondo culinario siciliano e la Sicilia stessa. Lo chef spadaforese ha individuato in Enrico il personaggio perfetto: orgoglioso, ambizioso, carismatico, ma da sempre legato alla propria terra, alle tradizioni e a tutto quello che gli ha permesso, in qualche modo, di diventare lo straordinario attore, conduttore ed imprenditore qual è. Enrico Sortino, in merito a questa scelta ha dichiarato: “Quando si parla di Sicilia io rispondo sempre presente, ovunque possa trovarmi per la mia terra io ci sono sempre. Sono legato, come tutti i siciliani, alla mia isola e per tutta la vita farò in modo di valorizzare ogni cosa affinché possa farla conoscere ancor di più in tutto il mondo. Quello culinario è sicuramente uno degli aspetti che più ci caratterizzano, pertanto poter essere testimonial dell’APCI è per me motivo d’orgoglio e per questo ringrazio lo Chef Nato Micale (che cucina in maniera sublime) per avermi scelto per questa figura così importante”.
Ma guardando alla sua carriera ci si stropiccia gli occhi andando a leggere cosa è stato capace di realizzare.
Nel 2006 fonda e dirige l’Accademia Internazionale del Musical: con sedi a Catania – Roma – Torino – Cagliari – Sassari – Udine – Londra. Collabora attivamente con la “New York Film Academy” di New York.
Nel 2012 vince il premio editoriale “Talent Tales” e pubblica la sua opera prima “Sette volte un uomo – I sette peccati capitali”.
Nel 2013 fonda la compagnia Vucciria Teatro insieme a Joele Anastasi, in veste di attore, autore e regista, con cui lavora attivamente in Italia e all’estero.
Nel 2013 vince il premio ‘Miglior Attore’ al “Roma Fringe Festival” con lo spettacolo dal titolo “Io, mai niente con nessuno avevo fatto”
Nel 2014 vince il premio ‘Miglio Attore’ al festival “Corti in Cortile” con il corto/book trailer “La scrittura della Morte” diretto da Giancarlo Giuliano; nello stesso anno vince il premio “Best Show” al San Diego Fringe Festival con lo spettacolo “Nothing with nobody”.
A livello internazionale nel 2012 e nel 2013 è tra i selezionati alla ‘Biennale di Venezia’ e lavora al fianco di Declan Donnellan e Nick Ormerod.
Ancora nel 2014 viene selezionato tra gli attori del laboratorio per la messa in scena di uno studio sul “Gabbiano” di Cechov, tenuto da Oskaras Korsunovas.
Nel 2015 viene scelto da Ivana Chubbuck per un master di perfezionamento sul “potere dell’attore” ottenendo una borsa di studio.
Nel 2016 tornerà alla Biennale per incontrare nuovamente Oskaras Korsunovas per un lavoro specifico sull’Amleto.
Attualmente è testimonial de #iviaggichevorrei di cui cura la comunicazione social come reporter e conduttore. Ad ottobre, inoltre, lo ritroveremo nella trasmissione The Coach, in onda su Rete 7 Gold e Chili on demand.
