Home Sport Il derby anticipato a Ragusa può alimentare o spegnere il sogno dell’Infodrive

Il derby anticipato a Ragusa può alimentare o spegnere il sogno dell’Infodrive

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Prima di otto finali con direzione play-off per l’Infodrive che dalle 20.30 è attesa dal derby di Ragusa contro una Virtus che vale più dei 18 punti attuali, 4 in meno dei paladini che occupano l’ottava posizione nel girone B di serie B. Per evitare che i play-off a quattro diventino ufficialmente una chimera la squadra biancoazzurra deve tornare a vincere con continuita’ in trasferta e la sfida iblea, davanti ad un centinaio di tifosi orlandini che abbineranno basket e mini vacanza nella patria del commissario Montalbano, è l’ideale anche perché viene dopo una sosta di cui tutti avevano bisogno.
“Abbiamo avuto il tempo necessario per lavorare e cercare di fare il punto della situazione – conferma coach Robustelli – focalizzandoci su alcuni aspetti di gruppo sia da un punto di vista tecnico che umano. Ne abbiamo approfittato per staccare soltanto domenica scorsa e fare una piccola pausa. Adesso siamo pronti ad affrontare l’ultima parte di campionato nel miglior modo possibile. Sarà una gara differente rispetto all’andata, tra due squadre totalmente diverse per via di inserimenti importanti nei roster. Ragusa è una delle squadre più in forma del girone, come dimostra il recente successo colto contro Mestre, che è tra le migliori formazioni del nostro girone. Siamo consci della difficoltà del match ma dobbiamo mettere dei sassolini nei loro ingranaggi per complicargli i piani. Sono allenati da un ottimo coach, che sta portando avanti un progetto che poggia su una chiara continuità tecnica, anche per via della presenza di giocatori che lo conoscono molto bene. Servirà impegno e capacità nell’arginare le bocche da fuoco di Ragusa, poggeremo su intensità difensiva per giocarsi la sfida fino in fondo. Sappiamo che il rush finale del torneo richiederà da parte nostra un piglio ancora più deciso. Veniamo da due successi di fila, due gare diverse tra loro che ci hanno portato quatto punti in classifica. Mancano otto finali: ragioniamo gara per gara, provando a vincerle tutte. Sappiamo che non è una cosa facile ma guarderemo la classifica soltanto alla fine. Non dobbiamo avere particolari ansie perché ogni gara può cambiare equilibri. Siamo di rincorsa, stiamo lavorando bene e dobbiamo cercare di fare del nostro meglio. Il pubblico è stato un fattore determinante per noi: sette vittorie di fila in casa non sono qualcosa di banale. Noi ci abbiamo messo del nostro ma l’aiuto esterno è stato decisivo. Sono sicuro che la nostra arena sarà sempre piena”.