Il Vescovo di Patti, Mons. Guglielmo Giombanco, comunica alla Chiesa diocesana che il Rev. Pietro Follador (Fra Celestino), incardinato in questa diocesi, a motivo dei suoi continui atteggiamenti pubblici di non comunione con la Chiesa Cattolica, con il Santo Padre Francesco e con il Vescovo diocesano, senza manifestare alcun segno di ravvedimento, è incorso nella sospensione da tutti gli atti di potestà di ordine e di ministero.
Pertanto, è fatto divieto al Rev. Pietro Follador di celebrare l’Eucaristia, di porre qualsiasi atto di ministero; è sprovvisto, quindi, anche della facoltà di ascoltare le confessioni.