Alla fine del mese di ottobre dello scorso anno giungevano alla sala operativa della Guardia Costiera di Sant’Agata di Militello diverse segnalazioni telefoniche le quali riferivano di un natante da diporto che era passato ad elevata velocità nel tratto di mare compreso tra gli scogli delle formiche e la spiaggia del Comune di Capo d’Orlando, rischiando di travolgere un bagnante intento in una nuotata. Nonostante lo scampato pericolo, i militari davano immediatamente corso alle prime investigazioni al fine di risalire alla persona al comando dell’unità la cui condotta è stata ritenuta particolarmente pericolosa. Con tale manovra infatti il diportista non solo transitava ad elevata velocità ed a breve distanza dalla costa, ma soprattutto in un tratto di mare permanentemente interdetto alla navigazione dall’ordinanza n. 03/2020 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata di Militello proprio perché frequentemente utilizzato dai bagnanti per raggiungere a nuoto gli scogli delle formiche.
L’acquisizione delle telecamere della zona, insieme ad alcune testimonianze oculari dell’accaduto, hanno permesso di restringere l’attenzione degli investigatori su un numero ristretto di soggetti che potevano essersi resi protagonisti della pericolosa manovra. Da qui, grazie ad una complessa e lunga attività, è stato possibile risalire ai dati registrati dal GPS di bordo, individuando con certezza il responsabile al quale sono state contestate due violazioni amministrative ed applicata la sanzione accessoria della sospensione della patente nautica.
L’esito dell’attività conferma l’impegno dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata di Militello, che agisce sotto la direzione ed il coordinamento del Capo del Compartimento di Milazzo, alla tutela della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare.