Potrebbe avere strascichi anche in tribunale il derby tra Tortorici e Futura Brolo, valevole come prima di ritorno del girone C di Prima categoria e finito anzitempo al termine di una battaglia d’altri tempi, anche troppo visto l’epilogo. Infatti l’arbitro designato, Angelo Varchi di Palermo, ha dichiarato chiuso il derby prima che gli ospiti, al 90’, battessero il calcio di rigore che aveva concesso ai brolesi, sotto 1-0 grazie al gol di Pintagro che aveva illuso l’ultima della classe con appena 4 punti e reduce da ben 8 sconfitte consecutive. La decisione dopo che il giocatore sul dischetto, Gabriele Scaffidi, è stato colpito al volto da un avversario, pare identificato dalla Futura, con la possibilita’ che l’autore del deprecabile gesto possa essere denunciato all’autorita’ giudiziaria anche se tutti sperano si risolva diversamente tanto più che per fortuna sono state escluse fratture del setto nasale. Ma perchè un arbitro dovrebbe arrivare a chiudere in anticipo un incontro? 1 si è sentito in pericolo ma il pronto intervento dei Carabinieri, chiamti dalla Futura, sembra contrastare con questa ipotesi. 2 con il Tortorici gia’ in 9 perché ha ritenuto che avrebbe dovuto espellere almeno altri 3 giocatori gialloverdi lasciando i locali in 6 nell’impossibilita’ di concludere l’infuocata sfida. 3 ha preso una decisione non corretta ed in tal caso, visti anche i due ricorsi presentati dai due club, non è da scartare la ripetizione della partita per errore tecnico. Ma è chiaro che bisognera’ aspettare il suo referto ed il verdetto del giudice sportivo prima di dare per certo il replay o lo 0-3 a tavolino ed eventuali pesanti squalifiche per qualche tesserato del Tortorici. Ma comunque vada a finire una pagina amara per il calcio di cui tutti ne avrebbero fatto a meno, anche il presidente oricense Andrea Vitanza che, dopo aver provato a sedare gli animi in quei concitati momenti, da noi sollecitato, risponde “Non posso rilasciare dichiarazioni, ho dato tutto in mano gli avvocati”.
