C’è una bella realta’ di calcio femminile che cerca di emergere a livello nazionale anche se l’attuale formula dei campionati rischia di mettere in dubbio il futuro di molti club poiché è impensabile costringere societa’ di serie C a dover sobbarcarsi enormi spese sia economiche che psicologiche per disputare un torneo che prevede squadre abruzzesi, laziali, pugliesi, calabresi, campane e le due siciliane. Ma mentre Palermo, peraltro quinta dopo 12 turni, rappresenta un capoluogo che ha anche buone tradizioni, quello che sta facendo la matricola Academy S.Agata è davvero ammirevole perché ogni trasferta costa sacrifici di ogni genere che non sono giustificabili e che, ripetiamo, rischiano di far scoppiare più di qualche piazza. La compagine santagatese, oggi emigrata a San Marco D’Alunzio per ospitare la Salernitana nella sfida salvezza finita 0-0, è ultima con 3 punti in compagnia del Pescara ed a meno 1 dalle campane, alla vigilia di due settimane di sosta prima del ritorno in campo domenica 11 dicembre a Lecce.
