Donna, moglie, mamma, maestra, poetessa, pittrice. Valeria Catania era tutto questo ed anche più in terra dove per 52 anni ha gioito, sorriso, pianto, e, negli ultimi anni, lottato come una leonessa contro un male che alla fine l’ha sconfitta. Ora andra’ ad insegnare in Paradiso insieme agli angeli che certamente l’apprezzeranno come e più di chi ha avuto la fortuna di conoscerla, a Capo d’Orlando dove viveva con l’amato marito Leuccio Tonarelli (dirigente dell’Orlandina basket) e l’adorato figlio Giuseppe, a Castell’Umberto dove era nata e vivono i suoi genitori ed i parenti, Gioiosa Marea dove la ricordano con affetto come docente attenta, premurosa e dai modi garbati e gentili.
L’ultima soddisfazione da artista l’abbiamo raccontata nello scorso giugno quando la sua opera dal titolo “l’Alterità” è stata selezionata per la partecipazione, insieme ad altre 29 opere di artisti di tutta Italia, alla mostra Dantebus a Roma in via Margutta, la via degli artisti.
Nello sport Valeria Catania era balzata agli onori come presidentessa dell’Orlandia ’97 che, sotto la sua guida, in pochi anni scalò le tappe del calcio femminile partendo dalla C e arrivando alla storica Serie A, con annessa finale di Coppa Italia organizzata a Capo d’Orlando in coincidenza con l’inaugurazione del sintetico di contrada Pissi, impianto intitolato a Ciccino Micale.
I funerali si svolgeranno domani, 7 novembre, dalle 10.30, nella Chiesa Cristo Re di Capo d’Orlando.
A Leo, Peppe ed a tutti i parenti vanno le più sincere condoglianze da parte del sottoscritto, della redazione e della proprieta’ di Eventipress.com.