Mercoledi di Coppa Italia per il Citta’ S.Agata che nei 32esimi ospita dalle 14.30 il Trapani per proseguire il cammino e dare seguito alla bella prestazione fornita al Massimino contro la corazzata Catania.
“Per questa partita – spiega mister Leo Vanzetto – volevo che i miei ragazzi tirassero fuori la personalità ed il coraggio, perché per venire a giocare a Catania ce ne vuole. Questa gara ci dà morale e consapevolezza, come hanno sottolineato i tifosi a fine partita che ci hanno applaudito. Queste sono le cose che ci devono rimanere dentro e devono servire per ripartire già dal prossimo importante match. Venire a giocare a Catania in maniera cosi spregiudicata non è semplice: fa parte di un percorso, devi stare bene a livello fisico e mentale e fa parte anche delle squadre che incontri dall’altra parte. Sono contento dei ragazzi per la personalità che hanno dimostrato: siamo andati sotto 2-0 ma, nonostante ciò, eravamo riusciti a riaprirla e, nel secondo tempo, abbiamo avuto anche la possibilità di metterli in difficoltà. Qua a Catania ho passato alcuni degli anni più belli della mia vita, quindi è stata una grande emozione tornare di nuovo in questo stadio”.