Risultano nove gli indagati per l’omicidio di Riccardo Ravidà ucciso e bruciato all’interno della sua auto lo scorso 26 luglio a Fiumedinisi. Tutti farebbero parte della stessa famiglia, la famiglia Crocetta, i cui membri risiedono a Fiumedinisi. Secondo quanto ipotizzano gli inquirenti ormai da tempo, alla base di quella che è stata una vera e propria esecuzione potrebbe quindi esserci una vecchia faida familiare.