Home Attualita' Da ottobre sara’ più caro soggiornare a Capo d’Orlando in hotel e...

Da ottobre sara’ più caro soggiornare a Capo d’Orlando in hotel e strutture ricettive

191

Parte probabilmente nel momento sbagliato l’imposta di soggiorno che da domani 1 ottobre sara’ realta’ anche per Capo d’Orlando, con l’approvazione del regolamento relativo (su proposta dell’assessore dott.ssa Vincenza Giacoponello) datata 30 maggio. 2,50 € al giorno per persona negli alberghi da 1 a 4 stelle. 5,00 € al giorno e per persona negli alberghi a 5 stelle. 1,50 € nei campeggi e nelle aree attrezzate. 2,00 € nelle residenze turistico alberghiere, B&B, case vacanze e affittacamere. Si paghera’ fino ad una permanenza di 10 giorni consecutivi, dall’undicesimo no, e non ci sono riduzioni in base al periodo dell’anno come in altri comuni. Sono esenti dal pagamento dell’imposta: i minori fino al compimento del 12° anno di età e gli anziani oltre il compimento del 75°anno di età alla data dell’inizio del soggiorno, i diversamente abili portatori di handicap che presentano la relativa documentazione, l’eventuale accompagnatore e i genitori, i malati, che debbono effettuare visite mediche, cure o terapie in day hospital presso strutture sanitarie, nonché coloro che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie, in ragione di un accompagnatore per paziente.
Nel caso di malati minori di diciotto anni sono esenti entrambi i genitori. Poi gli studenti e le scolaresche che partecipano a viaggi di istruzione con scuole o enti di formazione e i relativi docenti accompagnatori, i soggetti che alloggiano in strutture ricettive a seguito di provvedimenti adottati da autorità pubbliche, per fronteggiare situazioni di carattere sociale nonché di emergenza conseguenti ad eventi calamitosi o di natura straordinaria o per finalità di soccorso umanitario, o volontari che prestano servizio in occasione di calamità e gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi organizzati dalle agenzie di viaggi e turismo, il personale appartenente alle forze armate e di polizia statali e locali nonché al corpo nazionale dei vigili del fuoco, i volontari di protezione civile che soggiorno per esigenze di servizi, coloro che prestano attività lavorativa subordinata a favore della stessa struttura in cui alloggiano e i dipendenti di imprese che svolgono lavori pubblici sul territorio del comune e quelli che nel sociale offrono il proprio servizio in occasione di eventi e manifestazioni organizzate dall’amministrazione comunale, provinciale e regionale o per emergenze ambientali.