La sua è una storia di tenacia e determinazione. Di quelle che leggeresti mille volte. E che regalano, sempre, nuovi inizi. La cestista messinese Simona Cascio brilla a Tel Aviv. In Israele, assieme alle sue compagne di viaggio Simona Sorrentino, Giulia Sautariello e Karola Ziccardi, la forte atleta peloritana, classe 1989, per la prima volta nella storia del basket per sordi, sta affrontando un avvincente Mondiale 3×3 con la Nazionale Italiana Femminile. Da capitano. Un evento storico, al quale le “azzurre” non volevano e non potevano mancare.
“È la prima volta nella storia che si compete in un “3 contro 3” internazionale nella pallacanestro per sordi – ha detto il pivot a tinte giallorosse Simona Cascio – Cercheremo di arrivare in alto. Più in alto possibile. Ce la stiamo mettendo tutta. Adesso ci aspetta la Polonia, in semifinale. Daremo tutto”. 13 le Nazioni iscritte, 10 le partecipanti, 3 delle quali con 2 formazioni: Taipei, Grecia, Israele, Italia, Kenya, Lituania, Polonia, Svezia, Ucraina e USA. “La scelta delle 4 giocatrici da portare al Mondiale è stata molto complicata. Per fortuna, direi. Perché il livello della nostra Nazionale è cresciuto molto – spiega coach Sara Braida – soprattutto ultimamente. È una competizione con regole diverse, ma stiamo cercando di rendere la vita difficile a tutte le nostre avversarie“.