Home Cronaca I Carabinieri operano due arresti a Vulcano per droga e sanzionano antiquario

I Carabinieri operano due arresti a Vulcano per droga e sanzionano antiquario

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I Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno arrestato due giovani per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati in occasione della festività di Ferragosto, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno notato due giovani che alla vista dei militari mostravano un atteggiamento particolarmente sospetto e guardingo. I due giovani, lavoratori stagionali sull’Isola, sono stati pertanto fermati dai Carabinieri e sottoposti ad un controllo di polizia all’esito del quale sono stati trovati in possesso di una valigia contenente 155 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish suddivisa in panetti e dosi già confezionate, un involucro contenente circa 50 grammi di marijuana, un bilancino digitale di precisione e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente. Pertanto, la droga, inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio, è stata sequestrata unitamente al bilancino di precisione e al materiale per il confezionamento ed i due giovani arrestati, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimate le formalità di rito, il più giovane dei due arrestati, un minorenne, è stato tradotto presso il centro di prima accoglienza minori di Catania, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In precedenza i Carabinieri della Compagnia di Taormina con il supporto tecnico dei Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa hanno eseguito controlli ad attività commerciali operanti nel settore dell’antiquariato. I Controlli agli esercizi commerciali destinati alla vendita di opere d’arte o di antiquario sono stati eseguiti al fine di verificare la normativa di settore, verificare la tracciabilità delle opere e prevenire pertanto attività di ricettazione e falsificazione. A tal fine il Comando Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale si avvale di uno strumento informatico, di ausilio alle indagini di polizia giudiziaria: “la banca dati dei beni illecitamente sottratti”, la più grande a livello mondiale nello specifico settore, che contiene informazioni sui beni da ricercare, di provenienza italiana ed estera.
Nell corso dei servizi, militari dell’Arma hanno ispezionato cinque esercizi antiquariali, sottoponendo a verifiche ed accertamenti fotografici dodici beni d’antiquariato. All’esito dei controlli i Carabinieri hanno sanzionato il titolare di un’attività commerciale, comminandole una sanzione amministrativa per il mancato aggiornamento del registro delle operazioni di P.S..
Sui beni sottoposti a verifica, sono in corso gli accertamenti tecnici da parte dei Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa.