Nel pomeriggio di ieri “peregrinatio straordinario di San Cono”, in occasione del I° centenario della realizzazione del busto reliquario che raffigura San Cono abate, realizzato poiché il 25 gennaio 1920 andò in fumo, colpita da un incendio, l’antica effige del santo. Questo nuovo busto ligneo, fu consegnato ai fedeli il 31 agosto del 1922, per volere dell’Arciprete Chisari ed il vicario Portale. Nel pomeriggio con partenze alle ore 15.00, un corteo di fedeli ha accompagnato la statua di San Cono che da piazza Roma ha toccato tutte le zone del comune. In ossequio al gemellaggio con Capo d’Orlando il busto ligneo e la reliquia conservata nel “braccio santo”, ha fatto tappa anche nel piazzale del cimitero Orlandino. I parroci di Naso guidati dall’arciprete Don Francesco De Luca e accompagnati dal Sindaco di Naso Gaetano Nanì, dopo essere passati dal Marina di Capo d’Orlando, qui sono stati accolti da numerosi devoti guidati dall’Assessore Carmelo Galipò. In serata il ritorno in piazza Roma e subito dopo in processione il simulacro è stato portato al Tempio di San Cono, subito dopo è stata officiata la S. Messa solenne.
“Na vuci viva razzi i san Conu”