Sono tre i medici indagati per la morte di un 76enne originario di Scaletta Zanclea, che il 29 giugno scorso è deceduto all’ospedale San Vincenzo di Taormina. Dopo l’esposto presentato dai figli la Procura di Messina ha aperto un’inchiesta e in questa prima fase, come atto dovuto, ha inviato tre informazioni di garanzia con l’ipotesi di omicidio colposo ad altrettanti sanitari che si sono occupati del caso nei vari step della vicenda. L’uomo, hanno raccontato i figli nella denuncia, che sono assistiti dagli avvocati Ernesto Marcianò e Alessandro Trovato, a gennaio era stato ricoverato all’ospedale “Papardo” e dimesso dopo alcuni giorni, questo dopo aver accusato forti aritmie, con la raccomandazione di eseguire al più presto un intervento chirurgico, che era stato definito di routine. Intervento eseguito ma che ha portato al decesso dell’uomo.