Home Cronaca Solidarieta’ generale dopo l’aggressione al Presidente di Confcommercio Messina

Solidarieta’ generale dopo l’aggressione al Presidente di Confcommercio Messina

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Il presidente di Confcommercio Messina, Carmelo Picciotto, è rimasto vittima ieri di una aggressione mentre tentava di sedare una lite davanti al suo locale. Probabilmente – dice con amarezza -, sto diventando vecchio e mi domando seriamente se convenga cambiare mestiere, o addirittura città…In ogni caso continuerò ad amarla questa sfortunata città anche se a causa della mancanza di meritocrazia, affonda continuamente per comportamenti incivili, animaleschi ed a volte violenti. Ho notato un gruppetto di ragazzini in atteggiamento violento, ho quindi deciso di avvertire la polizia. Poco dopo sono stato preso a colpi di ombrello – spiega Picciotto – e poi a pugni, i colpi mi hanno perdere l’equilibrio e ho sbattuto la testa. I miei colleghi hanno chiamato un’ambulanza e sono stato trasportato al pronto soccorso. Non mi era mai capitato nulla di simile, bisogna fare qualcosa tutti insieme per riportare la sicurezza nel centro cittadino. Presenterò regolare denuncia”.
“Quanto accaduto – scrivono Fipe Confcommercio, Flai, Clai, UPLA CLAAI, PMI, ALCES, Assoristoratori, FAPI CESAC, SADA CASA ARTIGIANI, Confagricoltura, FIOTT che esprimono solidarietà a Picciotto – rappresenta un fatto di una gravità inaudita, che testimonia oltretutto il rischio che ciascuno di noi corre solo esercitando il proprio mestiere. Da anni ormai – denunciano le sigle datoriali – chiediamo maggiore sicurezza nel centro storico. Ma il problema non sono certo i controlli. Se un fatto del genere (il presidente è dovuto ricorrere alle cure mediche avendo riportato un trauma cranico con una prognosi di 5 giorni, rivedibili dopo il risultato della tac) è accaduto in una piazza centralissima dove erano presenti diverse pattuglie delle Forze dell’Ordine, vuol dire che qualcosa non ha funzionato e che adesso più che mai è necessario fare rete perché il centro storico torni ad essere un luogo di divertimento sicuro, per chi lo frequenta e per chi ci vive e ci lavora. Ora più che mai necessario fare rete con la convocazione di un tavolo tecnico che riunisca tutti i soggetti coinvolti. Ora più che mai è necessario agire a monte, tra i ragazzi e le loro famiglie, diffondendo sempre più la cultura della legalità e del rispetto della persona umana e della cosa pubblica”.
Sicindustria Messina, con la delegazione e tutte le sue componenti, “scioccati per quanto accaduto nella più importante e centrale piazza cittadina frequentata dagli operatori, lavoratori e dai nostri figli”, esprime “massima solidarietà e sconforto per quanto accaduto all’amico e collega imprenditore Presidente di Confcommercio Messina Carmelo Picciotto nelle immediate vicinanze della sua attività. Quanto accaduto deve farci riflettere e lavorare tutti insieme a supporto delle forze dell’ordine che con costante impegno tentano di riportare sotto controllo le zone della “movida messinese” per consentire alla collettività una serena fruizione, eliminando alla radice la frequentazione di queste bande di delinquenti che nulla devono aver a che fare col nostro territorio”.
Il presidente della Camera di commercio di Messina, Ivo Blandina, anche a nome della segretaria generale Paola Sabella, della Giunta e del Consiglio camerale, esprime massima solidarietà all’imprenditore Carmelo Picciotto, componente dell’esecutivo dell’Ente, vittima di una brutale aggressione mentre provava a sedare una lite. “Episodi di questo tipo sono assolutamente riprovevoli e ledono fortemente l’immagine di una città che lavora con impegno e passione – afferma Blandina – spero che il forte e costante impegno delle forze dell’ordine nel presidiare il territorio faccia sì che episodi come quello accaduto restino isolati e sporadici”.