La misura è colma a Falcone ed il primo cittadino corre ai ripari prima che succedano episodi ben più gravi di qualche bottiglia e bicchiere rotto.
“Premesso che per me – scrive il Sindaco Nino Genovese sul suo profilo fb – tutti i bambini ed i ragazzini sono sacri ed hanno il diritto di avere spazi idonei dove poter giocare ed esprimere l’esuberanza della propria età, mi corre l’obbligo di segnalare alcuni episodi che auspico non si verifichino più.
Ultimo in ordine di tempo stamattina, quando 6 bambini si sono fatti trovare, grazie anche alle loro urla, ad aggirarsi nel seminterrato del Municipio, là dove ci sono mezzi comunali, strumenti di lavoro, deposito di materiale vario, nonché i locali dell’Oratorio e quelli della palestra del maestro Saporito (con tutta la sua attrezzatura a disposizione). Ovviamente la mia preoccupazione principale non è tanto per gli eventuali danni che potrebbero creare, in quel caso ne risponderebbero i genitori, visto che le telecamere riprendono sempre gli accessi e, comunque, in diverse occasioni, come oggi, sono anche stati presi i nomi; e poi ritengo che quella di questi bambini sia più voglia di gioco e magari di fare qualcosa di proibito, piuttosto che fare atti di vandalismo.
Ma la mia preoccupazione più grande è che, in qualche modo, possano farsi male, in quei locali non certo idonei per i loro giochi; perché a quel punto la responsabilità sarebbe solo mia! A parte che il cancelletto d’ingresso era aperto per l’attività dell’oratorio, da domani vedrò di prendere dei provvedimenti per mettere in sicurezza quell’ingresso, garantendo l’accesso solo a chi ne ha la titolarità; ma è altrettanto evidente che è necessaria la collaborazione con i genitori, per spiegare ai loro figli cosa si può e cosa invece è opportuno non fare.
In diverse altre occasioni gruppi di bambini sono stati sorpresi nelle ore pomeridiane ad aggirarsi nel palazzo comunale o a servirsi al distributore automatico senza l’assistenza di un adulto: al di là di quello che fanno a casa propria, a me non piace l’idea che dei bambini vengano a prendere il caffè al Comune, magari solo per sentirsi grandi (fino a quando prendono snack e bibite va anche bene).
Altri episodi ancora più gravi si verificano ormai frequentemente la notte in Piazza P. Romeo, ma qua saliamo di età: partite di pallone rumorose fino alle ore piccole, tenendo svegli tutti gli abitanti della zona; bottiglie rotte in piazza ed in proprietà private adiacenti. Tutto ciò è stato documentato dalla telecamere e nei prossimi giorni partiranno le diffide; successivamente se questi fenomeni non finiranno, arriveranno le sanzioni, anche se è l’ultima cosa che vorremmo fare.
I luoghi pubblici sono tali proprio perché di tutti ed è giusto rispettarli e tenerli in buono stato, rispettando le regole per mantenere l’adeguato decoro, avendo soprattutto rispetto verso gli altri cittadini-utenti ed in questo caso, in particolare, verso coloro che hanno diritto di non essere svegliati all’una di notte, ma neanche a mezzanotte, da rumorosi salti sul palco, da urla, da una pallonata o da bottiglie rotte vicino alla propria abitazione.
QUESTO NON E’ TOLLERABILE! QUESTO NON PUO’ ESSERE CONSIDERATO DIVERTIMENTO!
A questi ragazzini dico semplicemente: “Dite anche voi basta!” Venite in Comune, parlatemi dei vostri bisogni e delle vostre necessità, vedremo di trovare assieme le possibili soluzioni”!