“E’ assurdo e inconcepibile che dei 20 miliardi di euro destinati alla Sicilia dal piano industriale 2022-2031 del Gruppo Ferrovie dello Stato, la tratta Palermo-Messina non venga nemmeno presa in considerazione, come se questa parte di territorio per le ferrovie non esistesse”. Lo dichiara il deputato regionale Giuseppe Laccoto dopo l’annuncio di FS sulla distribuzione delle risorse.
“Ho presentato in questi anni interrogazioni parlamentari e mozioni chiedendo di sfruttare i fondi europei per realizzare il completamento del raddoppio ferroviario Messina-Palermo nella tratta Patti-Castelbuono. Ma sono parole al vento. Questa parte di costa tirrenica – afferma ancora Laccoto – è tagliata fuori da prospettive di sviluppo infrastrutturale e di crescita economica. Non solo non abbiamo un aeroporto e l’autostrada è un calvario di cantieri, ma anche per la ferrovia le priorità sono dirottate altrove. Resta questo buco nero di 80 chilometri tra Castelbuono e Patti che di fatto ostacola la crescita di un territorio straordinario a grande vocazione turistica. Continuiamo a collezionare incompiute e a mettere ostacoli sulla strada dello sviluppo economico-occupazionale. Torno quindi – conclude l’on. Laccoto – ad invocare una iniziativa forte del governo regionale che deve avviare interlocuzioni ai massimi livelli per giungere alla definizione del progetto esecutivo finalizzato al completamento del raddoppio ferroviario della tratta Messina Palermo”.
Home Aziende del territorio Niente risorse per il doppio binario Patti–Castelbuono: per l’on. Laccoto “decisione assurda”