Home Attualita' Rinnovato il direttivo dell’Associazione Culturale Musicale ”Città di Capo d’Orlando”

Rinnovato il direttivo dell’Associazione Culturale Musicale ”Città di Capo d’Orlando”

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L’assemblea dei soci dell’Associazione Culturale Musicale ”Città di Capo d’Orlando” ha proceduto al rinnovo del Consiglio direttivo. Si è trattato di un appuntamento particolarmente significativo perché è stata l’occasione in cui fare il punto sul ruolo e le prospettive dell’Associazione Culturale dopo la sospensione forzata delle attività imposta dalla pandemia.
Per il prossimo triennio 2022/25, il nuovo Consiglio Direttivo ha eletto all’unanimità presidente dell’associazione, Gabriele Mancari, vice presidente Domenico Baratta, segretario Claudio Calanni, cassiere Giuseppe Piazza e consigliere Marco Benedetto.
“Siamo molto soddisfatti del percorso svolto in questi anni – ha dichiarato il neopresidente – durante i quali l’Associazione è cresciuta in termini di partecipazione e prestigio, anche in questi difficili mesi dell’emergenza covid. Un immenso grazie va al direttivo uscente per l’impegno e il lavoro costante rivolto al continuo progresso di questa realtà associativa”.
Per ringraziare i componenti del consiglio direttivo uscente che si sono sempre spesi per far prosperare l’Associazione, i nuovi componenti propongono di conferire il titolo di Presidente onorario al sig. Salvatore Sirna, e il titolo di socio onorario ai signori Cono Cuticchia e Giuseppe Mancari, i quali sono stati soci fondatori dell’associazione.
“L’azione del direttivo – prosegue il presidente Mancari- dovrà rappresentare un riferimento sempre più chiaro e maturo, in grado di favorire un percorso unitario che sostenga, con realismo e prudenza, il lavoro e l’impegno personale e comune e che sia attento a valorizzare e sostenere la responsabilità, la passione, la creatività di tutti i partecipanti di fronte alla sfida educativa del nostro tempo, nelle diverse situazioni e contesti professionali. Una responsabilità ancora maggiore nella prospettiva di una scuola musicale che dovrà essere al centro della ripresa dell’attività associativa dopo la crisi di questi anni”.