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Il ragusano Damiano Caruso succede a Nibali nell’albo d’oro del Giro di Sicilia

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Damiano Caruso (Nazionale Italiana) ha vinto Il Giro di Sicilia Eolo. Al secondo e terzo posto in classifica generale si sono classificati rispettivamente Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli) e Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux)
Damiano Caruso (Nazionale Italiana) ha vinto la quarta ed ultima tappa de Il Giro di Sicilia Eolo, la Ragalna – Etna (Piano Provenzana), di 140 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli).
CLASSIFICA GENERALE
1 – Damiano Caruso (Nazionale Italiana)
2 – Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 29”
3 – Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) s.t.
4 – Vincenzo Nibali (Astana) a 31’’
RISULTATO DI TAPPA
1 – Damiano Caruso (Nazionale Italiana) – 140 km in 4h01’47”, media 34.742 km/h
2 – Louis Meintjes (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 5″.
3 – Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 10″
LE MAGLIE
• Maglia Giallo Rossa, leader della classifica generale, sponsorizzata Regione Siciliana – Damiano Caruso (Nazionale Italiana)
• Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, dedicata al Made in Italy – Damiano Caruso (Nazionale Italiana)
• Maglia Verde Pistacchio, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Enel Green Power – Stefano Gandin (Team Corratec)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nato dopo il 01/01/1997, sponsorizzata ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo – Jefferson Cepeda (Drone Hopper – Androni Giocattoli)
Il vincitore de Il Giro di Sicilia Eolo 2022, nonchè della frazione finale, Damiano Caruso subito dopo l’arrivo ha dichiarato: “Sono felicissimo di aver vinto qua nella mia regione, oltretutto vestendo la maglia della Nazionale Italiana. Voglio ringraziare il mio team per avermi permesso di correre qua e la Federazione Ciclistica Italiana per avermi supportato al meglio. Mi sono preparato bene nelle ultime settimane per questo obiettivo e ho raccolto ciò che avevo seminato”.
«Anche questa edizione del Giro di Sicilia – sottolinea il governatore Nello Musumeci – ha visto una straordinaria partecipazione popolare. È stata una vera festa di sport e accoglienza, una vetrina internazionale che, ancora una volta, ci ha permesso di mettere in mostra le bellezze del nostro territorio, in coincidenza con il periodo pasquale che, finalmente, ha di nuovo fatto registrare il tutto esaurito in molte località dell’Isola. Il trionfo del “nostro” Damiano Caruso è motivo di grande orgoglio. Vedergli sollevare il trofeo con il simbolo stilizzato della Trinacria ci regala grande soddisfazione. Desidero ringraziare tutti gli atleti che si sono sfidati lungo le strade della Sicilia per averci regalato quattro giorni emozionanti e di intensa passione sportiva. E sono grato al nostro assessore Manlio Messina per l’impegno profuso. Non ci fermiamo: adesso riflettori puntati sulla carovana del Giro d’Italia che a maggio comincerà a risalire la Penisola proprio da qui. Poi subito al lavoro per l’edizione 2023 della corsa che dal 2019 abbiamo restituito ai siciliani e ai campioni del ciclismo».
La gara, 662 chilometri per quasi 10.000 metri di dislivello su percorsi misti, ha visto il gruppo di ciclisti impegnati per quattro giorni sulle strade siciliane per altrettante tappe: il via martedì 12 aprile da Milazzo a Bagheria, poi seconda frazione da Palma di Montechiaro a Caltanissetta, terza da Realmonte a Piazza Armerina e chiusura, oggi, in salita da Ragalna a Piano Provenzana, sul versante nord dell’Etna.