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Il Sindaco di Capo d’Orlando chiarisce e rassicura ma la spada di Damocle sul Comune resta

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La delibera di Giunta 57 con la quale l’Amministrazione comunale di Capo d’Orlando ha approvato un “Atto di indirizzo per l’affidamento del servizio di supporto tecnico specialistico al settore finanziario in materia di contabilità”, ha consigliato l’indomani il Sindaco Franco Ingrillì a tenere una conferenza stampa chiarificatrice al fianco degli assessori Enza Giacoponello, Giacomo Miracola, Salvatore Cirilla, Carmelo Galipò. Assente solo il vice sindaco Aldo Sergio Leggio per motivi familiari. “Occorre chiarire il contenuto della delibera, spiegando ai cittadini di cosa si tratta esattamente e quali sono gli adempimenti che si devono attuare per definire le strategie finanziarie”, ha subito precisato Ingrillì che si è anche incaricato di spiegare quali sono i passaggi da affrontare prima di approdare ad un’eventuale previsione del bilancio 2022 che si conta di approvare entro il prossimo mese di giugno. Il Comune si avvale gia’ del supporto di un esperto in questioni relative alle attività di riequilibrio finanziario, Orazio Mannino, ma ha riscontrato la necessità di ricorrere ad una ditta esterna specializzata tra le due che sono in corso di valutazione per aggiornare la situazione espositoria e debitoria dell’ente di Palazzo Europa della quale, dal 2019, non si hanno dati a disposizione. Ingrillì ha assicurato che se si dovesse prefigurare l’ipotesi dell’attivazione di un piano di riequilibrio per il Comune, lo stesso non comporterà riduzioni in termini di servizi e non sarà necessario ricorrere a ulteriori tassazioni o a riduzioni di personale o, per finire, ad ulteriori ritardi nei pagamenti degli emolumenti ai dipendenti comunali che, peraltro, avanzano ancora le mensilita’ di febbraio e marzo e temono che anche aprile sia a rischio.