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Sicilia: zone franche montane: “senza la fiscalità di sviluppo i territori rimarranno in agonia”

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Si terrà domenica 3 aprile, a partire dalle ore 10, presso il Cinema Cristallo di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, l’incontro con gli amministratori dei Comuni interessati alla norma di politica economica sulla fiscalità di sviluppo delle zone montane, gli operatori economici e l’associazione zone franche montane Sicilia.
“Il percorso istitutivo le zone franche montane in Sicilia sta segnando il passo per delle inaccettabili ragioni, atteso che la proposta formulata dagli organi parlamentari e dal Governo Draghi darebbe il via libera alla norma di politica economica. Il prezzo più alto lo pagheranno le comunità imprenditoriali che rappresentate e non solo. La fiscalità di sviluppo, cui auspichiamo, avrebbe delle ricadute positive sull’intero paesaggio di montagna della Sicilia”.
È questo l’incipit dell’invito che l’associazione zone franche montane Sicilia ha fatto a sindaci, amministratori e consiglieri comunali dei comuni interessati alla fiscalità di sviluppo.
Associazione, amministratori e operatori economici, si sono dati appuntamento per pianificare le azioni da compiere a difesa del diritto di residenza.
“Siamo ancora in tempo a salvare il salvabile”, continua la nota, “bisogna ripartire dalla Delibera di Giunta adottata da 96 Comuni, con la quale avete richiesto, su proposta dell’associazione zfm Sicilia, al presidente della Regione Siciliana ed alla Giunta di governo di destinare 20 milioni di euro al finanziamento della fase di start up delle zone franche montane in Sicilia”.
Nell’invito, i responsabili dell’associazione, sottolineano anche due punti dirimenti, il primo, “che le ZFM hanno, di fatto, anticipato di cinque anni il PNRR” e il secondo, è che la Regione Siciliana si è già dotata di una legge sulla montagna, approvata dall’ARS il 17 dicembre 2019. “Tutto il resto”, concludono, “senza la fiscalità di sviluppo, lascerà agonizzanti i territori”.
Di seguito il link con l’elenco dei comuni interessati: sono almeno 25 quelli ricadenti nella provincia di Messina, solo per citarne alcuni, Sant’Angelo di Brolo, Alcara Li Fusi, San Piero Patti, San Marco D’Alunzio, Longi, Galati Mamertino, Ucria, Castell’Umberto, Frazzanò e San Fratello.
https://www.zonefranchemontanesicilia.it/archivio/richiesta/1520/)