“Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ci ha comunicato il passaggio in zona gialla a decorrere da lunedì prossimo: è una buona notizia”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Nello Musumeci, tramite una nota pubblicata sulla sua pagina Facebook. Così la Sicilia, nel primo giorno in cui non vige più l’obbligo della mascherina all’aperto, riceve la buona notizia dopo tre settimane in arancione. L’isola dal giorno di San Valentino tornerà in zona gialla. La regione ha registrato 14 giorni consecutivi di terapie intensive stabilmente sotto la soglia critica del 20%. Infatti l’occupazione delle terapie intensive è al 13,7% e per l’area medica siamo al 35,6% (peraltro peggio fa solo l’Abruzzo col 37,3%), l’incidenza a 7 giorni è scesa a 946,5 su 100mila abitanti. Per chi è vaccinato non cambia nulla. Per i non vaccinati (472mila in Sicilia) in zona gialla cade il divieto di spostamento dal proprio comune di residenza. L’ultimo bollettino indica 5.754 nuovi casi (38.018 tamponi processati) a fronte dei 7.194 del giorno precedente. Il tasso di positività resta inchiodato al 15,1%. Gli attuali positivi al virus nell’Isola sono 277.684, i guariti sono 3.251 mentre le vittime 34 e portano il totale dei decessi a 8.982. Negli ospedali sono ricoverate 1.439 persone, 32 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 116, uno in più. Ad oggi in Italia sono 11 le regioni in zona gialla, 6 in arancione e 3 in bianca.