Capo d’Orlando insieme a Brolo, Torrenova, Mistretta e pochi altri comuni della zona tirrenico-nebroidea è rimasta in fascia gialla e, dunque, non ci sono le condizioni per proseguire la scuola a distanza con la Dad. Per la verità pare che il primo cittadino avesse pensato ad una soluzione tampone in attesa che la situazione epidemiologica potesse migliorare, ovvero tre giorni di disinfestazione di tutte le scuole orlandine. Ipotesi poi scartata anche per non intaccare il numero dei giorni totali di lezione che ogni istituto deve rispettare. E allora tutti di nuovo in classe dopo 21 giorni di vacanze natalizie e tre giorni di Didattica a distanza. “Sono 176 ad oggi i positivi nel nostro comune – esordisce il Sindaco Ingrillì -. Il dato é reale, grazie alle mie collaboratrici da marzo 2020 monitoriamo con precisione e costanza la situazione dei positivi. Quindi confermo che il dato è ufficiale e non illusorio, non avendo avuto interesse a modificare o nascondere il numero dei soggetti sottoposti ad isolamento. A dimostrazione della nostra totale trasparenza voglio aggiungere che negli ultimi mesi purtroppo, hanno deciso di non passare da noi sindaci per il tracciamento dei contatti diretti. Questo ha sicuramente determinato confusione e la relativa impossibilità ad avere il numero dei contatti in quarantena per contatto diretto. Voglio inoltre esprimere il mio pensiero in merito alla ripresa delle attività didattiche: abbiamo cercato di far slittare la riapertura delle scuole di un’altra settimana, garantendo la DAD, al fine di meglio monitorare la situazione pandemica ed evitare un eventuale incremento dei contagi. Tuttavia, non possiamo contrastare la linea dura assunta dal governo nazionale e, conseguentemente, da quello regionale in merito alla necessità di svolgere le attività didattiche in presenza.
Così, Vi comunico che lunedì 17 le scuole riapriranno regolarmente”.
