Come già da noi anticipato da oggi l’Italia si tinge prevalentemente di giallo poiché sono 11 le Regioni che abbandonano la zona bianca di maggiore libertà, Sicilia compresa, anche se con il nuovo decreto pure questo passaggio in zona gialla consente a chi ha il green pass rafforzato (rilasciato a guariti e vaccinati) di svolgere tutte le attività. In giallo non cambia nulla per quanto riguarda le regole. La mascherina all’aperto, oltre che al chiuso, è infatti obbligatoria in tutta Italia. All’interno dei ristoranti e bar non c’è più la regola di stare allo stesso tavolo massimo quattro commensali e quindi bisogna soltanto esibire il green pass rafforzato anche per consumare al bancone, come del resto accade in tutta Italia.
Ricordiamo che alcuni paesi provinciali sono in zona arancione, ovvero Caronia e Santa Lucia del Mela fino al 12, Barcellona Pozzo di Gotto, Gualtieri Sicamino’, Scaletta Zanclea e Terme Vigliatore fino al 5.
In zona arancione tutte le attività rimangono aperte ma nei bar e nei ristoranti possono entrare soltanto i possessori di green pass rafforzato.
Chi non ha il green pass rafforzato:
– non può uscire dal proprio comune di residenza se non per motivi di «lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune»
– non può accedere agli impianti di risalita delle piste da sci
– non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.