Foto Gazzetta del Sud
Destinazione Messina per la ‘Geo Barents‘ di Medici senza frontiere con a bordo 186 migranti e 10 cadaveri ritrovati sul fondo di una barca. I migranti, morti per le esalazioni da idrocarburi, e i 99 sopravvissuti, erano stati recuperati dalla nave della ong dopo 13 ore dalla richiesta di soccorso rimasta inascoltata. Grande lo strazio a bordo e ripetute le richieste di un porto sicuro. Ieri l’assegnazione e oggi la conclusione della drammatica odissea. Arrivo programmato in mattinata.