Il prossimo mercoledì 29 settembre ricorrerà il 450° anniversario della nascita di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Per tutta la giornata il Museo regionale di Messina, su impulso dell’Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, consentirà l’ingresso al pubblico al prezzo simbolico di 2 euro.
“Il rapporto tra Caravaggio e il Mu.Me – sottolinea l’assessore Samonà – è quasi simbiotico al punto che possiamo dire che Caravaggio è di casa al museo di Messina. Festeggiare i 450 anni dalla nascita aprendo le porte della ‘sua’ casa con un biglietto simbolico che rende il Museo accessibile a tutti, è il modo che abbiamo scelto per celebrare la memoria e l’estro creativo del grande artista”.
Si tratta di un’iniziativa che avvia un percorso di attività e programmi con i quali si vuole ricordare la permanenza in Sicilia, tra il 1608 e il 1609, del grande artista che fu a Siracusa, Messina e Palermo dove ha realizzato opere tra le più alte della sua produzione. Al Mu.Me di Messina, in particolare, sono esposti due capolavori assoluti di Caravaggio: “Resurrezione di Lazzaro” e “Adorazione dei pastori”.
Nel corso di quest’anno, inoltre, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, il Museo di Messina, in accordo con la società di illuminotecnica Erco, ha realizzato un intervento di riqualificazione dell’illuminazione dei due dipinti. Nelle sale a fianco al Merisi sono esposte, peraltro, opere tra le più alte di alcuni pittori caravaggeschi quali Rodriguez, Minniti, Paladini, Comandè, Sellitto.
“Con questo evento che apre le porte del Museo – spiega il direttore del Mu.Me., Orazio Micali – si avvia l’annus mirabilis nel nome di Michelangelo Merisi da Caravaggio che vede in programma numerose altre iniziative a tema”.