Tutto pronto per uno degli eventi musicali più attesi dell’anno. Palermo, infatti, sarà palcoscenico dell’attesissimo Piano City Palermo che avrà inizio venerdì 24 settembre 2021 e si concluderà domenica 26 settembre 2021
In quest’edizione di Piano City Palermo verrà spinto, ancor di più, il messaggio di speranza e di nuova partenza. Il programma è disegnato nel rispetto delle attuali restrizioni dovute all’emergenza sanitaria ma mantiene l’anima di Piano City e della sua informalità di ascolto.
Per l’occasione, il festival ci porta alla scoperta di oltre 10 luoghi simbolici del capoluogo siciliano, ognuno pensato ad hoc per le particolari condizioni che stiamo vivendo, come lo Stand Florio, il Teatro Massimo, il Nautoscopio, i Cantieri Culturali alla Zisa, Santa Maria dello Spasimo, Palazzo Abatellis e altri ancora.
La redazione di EventiPress ha intervistato la direttrice artistica dell’evento, Ricciarda Belgiojoso:
Direttrice, possiamo considerare Piano City Palermo uno degli eventi musicali più importanti dell’anno?
“Guardi, non sta a me deciderlo, ma sono convinta che è sicuramente un progetto valido, ben studiato e soprattutto organizzato in maniera egregia. Ci sono tutte le componenti per farlo diventare un grandissimo evento, ma io sinceramente sono convinta che già lo è. Bisogna venire a scoprirlo.”
Che valore ha questo progetto, in questo preciso momento storico?
“Per noi è molto importante perché è un festival che si lega al territorio, alla città che lo ospita. Luoghi sensibili e delicati, soprattutto in periodo difficile come questo era importante esserci. Ci siamo dovuti organizzare alla grande per poter fare tutto rispettando, giustamente, le regole.”
I concerti sono ad ingresso libero?
“Assolutamente si, ma rispetto alle altre edizioni abbiamo dovuto adottare il sistema delle prenotazioni così da poter sapere il numero dei partecipanti e tenere tutto sotto controllo. Questo ci permette di poter lavorare serenamente e soprattutto dare serenità a chi viene a godersi la musica in ogni angolo della città.”
Cosa ci dobbiamo aspettare?
“Uno spettacolo nello spettacolo. Ci sarà lo show musicale degli artisti straordinari che si esibiranno, ma poi ci sarà quello della città. Palermo è un teatro a cielo aperto predisposto per questo genere di eventi e ora è arrivato il momento di toccare anche quartieri meno valorizzati. Pertanto aspettatevi cose meravigliose.”
