Una seconda parte straripante permette all’Orlandina di sbancare il PalaCarrara con pieno merito dando un dispiacere all’ex Nicola Brienza e rimettendosi in corsa per il passaggio del turno nel girone Azzurro, ora guidato con 4 punti dalla sorprendente matricola Chiusi (63-58 su Trapani) davanti ai paladini ed a Pistoia a quota 2, mentre i granata sono fermi al palo e domenica sera ospiteranno proprio i cugini nel derby. I paladini per qualificarsi devono vincere almeno di 8 punti e sperare che Pistoia batta di 7 sul parquet amico Chiusi nell’altro derby della terza ed ultima giornata. Tornando alla sfida vinta dalla squadra di Cardani, dopo una prima parte dove i locali sembravano avere il match in pugno, trascinati da Del Chiaro e Riismaa, uscendo dagli spogliatoi l’Orlandina, fin lì aggrappata a King ed a poco altro, ha cambiato marcia trascinata dal redivivo Mack oltre che da Gay, capitan Laganà e dai giovani Diouf (10 rimbalzi ed il canestro del vantaggio massimo al 27’ sul 45-57) e Bartoli (9 punti in 9’), a conferma che il progetto giovani giocoforza sempre più alimentato dal club può davvero portare frutti copiosi se non si mette pressione. Grazie ad un incredibile 0-16 in meno di 3’ gli ospiti hanno rivoltato il match come un calzino riuscendo poi a gestire senza tremare il vantaggio fino alla sirena.
PISTOIA 74 ORLANDINA 81
PISTOIA: Della Rosa 7, Del Chiaro 14, Wheatle 8, Riismaa 15, Johnson 7, Caglio, Divac 2, Saccaggi 21, Brunetto ne, Magro, Allinei, Lazzeri ne. Coach Brienza.
ORLANDINA: King 17, Matteo Laganà 13, Mack 15, Gay 15, Vecerina 2, Diouf 4, Ellis 2, Bartoli 9, Poser, Klanskis ne, Reggiani 4, Telesca ne. Coch Cardani.
ARBITRI: Ursi di Livorno, Tallon e Calella di Bologna.
PARZIALI: 15-13, 39-39 (22-17), 54-60 (15-31), 74-81 (22-20).
