La messinese Carolina Costa è medaglia di bronzo nel judo femminile +70 kg alle Paralimpiadi di Tokyo. È un ippon a decidere la sfida tra la judoka italiana e l’ucraina Anastasiia Harnyk (10-0). La judoka peloritana aveva battuto nei quarti per ippon la statunitense Katie Davis raggiungendo la semifinale, dove era stata però sconfitta dalla kazaka Zarina Baibatina per un calo di concentrazione. Nata a Messina nel 1994, all’età di 22 anni le venne diagnosticato il cheratocono, una malattia degenerativa che se presa in giovane età può portare alla cecità progressiva.
Sono abbastanza emozionata e allo stesso tempo stanca – ha dichiarato Carolina -. Dopo cinque anni di preparazione e di ottimi risultati devo dire che anche se non è arrivato il successo per me questo è comunque un oro. La dedico a mio padre, al mio allenatore che c’è stato sempre 24 su 24, alla mia famiglia e a tutti quelli che mi sostengono. Il mio obiettivo è Parigi nel 2024. Abbiamo aggiunto un anno per arrivare a Tokyo ma ne abbiamo tolto uno per Parigi, poi il prossimo anno ci sono i Mondiali. Insomma, un’altra montagna da scalare”.
