Nominata la commissione che dovrà valutare l’aggiornamento delle rette per i centri antiviolenza che accolgono gestanti e donne con figli. A darne notizia l’assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone.
«L’aggiornamento delle rette pro die e pro capite per questa tipologia di centri di accoglienza – dice l’assessore Scavone – mi era stato richiesto durante un incontro del Forum antiviolenza dove avevo preso l’impegno che avrei nominato un’apposita commissione che affrontasse il problema. Ho mantenuto l’impegno e attendo ora che la commissione, formata dai dirigenti interni dell’assessorato Famiglia competenti per materia, mi fornisca gli elementi per valutare un eventuale aggiornamento delle rette così da predisporre delle linee guida da fornire ai Comuni».
Alla commissione, in particolare, è stato dato il compito di analizzare e valutare sia la retta relativa alla quota fissa che quella relativa alla diaria giornaliera.
«L’eventuale aggiornamento delle rette – continua Scavone – dovrà tenere conto anche dell’ultimo rinnovo del contratto di lavoro per i lavoratori delle cooperative del settore socio-assistenziale-educativo tra le associazioni cooperative e le organizzazioni sindacali».