La doppia clamorosa sconfitta rimediata dalla Cestistica Torrenova della finora fallimentare gestione Bartocci relegherà quasi certamente i gialloblù nella griglia dei play-out del girone B di serie B, salvo miracoli della squadra e scivoloni di Olginate che sarà di scena al PalaTorre mercoledi 21 ma, avendo già 2 punti di vantaggio, con due gare casalinghe abbordabili e chiudendo a Palermo contro una Green ormai retrocessa, può agevolmente difendere l’attuale 11^ posizione che vale la salvezza diretta. Per evitare la pericolosa appendice che comporta anche ulteriori costi, Torrenova deve vincere le 4 partite restanti ma già domenica alle 16 a Vigevano troverà una squadra lanciata, più forte e decisa a difendere la terza piazza. Niente fa presupporre che la squadra che perde a Piadena (poi travolta a Bernareggio e Crema) ed in casa con Cremona, possa ribaltare i pronostici. “È inconcepibile aver avuto questo approccio alla partita – le parole del coach dopo il ko di domenica scorsa -, per una squadra come la nostra che sa di doversi salvare. Questo mi ha fatto davvero imbestialire. La difesa è una questione di volontà, parte tutto da lì e ogni giocatore deve sacrificarsi. Il giusto atteggiamento poi si è visto nel secondo tempo, abbiamo rimontato sino al -2 con la palla in mano prima di registrare una palla persa. Abbiamo giocato con la giusta intensità che va portata quanto più possibile alla soglia dei quaranta minuti e deve abbinarsi alla necessaria aggressività. Ci è mancato saper leggere alcune situazioni con maggiore lucidità, poi gli episodi fanno sempre la differenza come un canestro o un tiro libero segnato o sbagliato di troppo”.
