La Cestistica Torrenova vince e cambia esonerando coach Condello, come capita talvolta nello sport e nel basket in particolare e come ha fatto Lecco a fine febbraio 2019 (club scomparso l’estate successiva causa trasferimento titolo a Roseto) che ha cacciato l’allenatore dopo un successo esterno per prendere l’esperto Maurizio Bartocci, ora 61enne, che alla guida dei lombardi ottenne poi 2 successi nelle ultime 6 gare di regular season di B centrando la salvezza solo ai play-out dopo aver ereditato la squadra all’ottavo posto. Proprio il tecnico campano sarà ufficializzato a breve dal club gialloblù e torna in Sicilia dopo le parentesi a S.Agata (ai tempi del quale risale la conoscenza con l’attuale team manager Massimiliano Fiasconaro) e Barcellona. Nessuno si aspettava un epilogo del genere dopo la splendida vittoria esterna nella sfida salvezza di Fiorenzuola, coincisa con il rientro a pieno regime del cecchino Di Viccaro, out o a mezzo servizio per infortunio in almeno 3 delle 6 sconfitte precedenti, ma tornato coma una furia a Fiorenzuola con un incredibile 8/13 da 3 che ha trascinato tutta la squadra torrenovese ad una successo che vale doppio e potrebbe significare la salvezza diretta oltre che scongiurare in maniera definitiva i rischi di retrocessione senza passare dai play-out. “Quando mi ha chiamato Fiasconaro per dirmi dall’esonero – le prime parole di Condello – pensavo quasi ad un pesce d’aprile anticipato perchè sul piano umano ho vissuto mesi straordinari con la società e con i giocatori, un gruppo d’oro al quale auguro ovviamente di centrare l’obiettivo che sono molto dispiaciuto non poter raggiungere sul campo essendo convinto che nonostante le difficoltà proprio grazie al successo di domenica eravamo sulla buona strada per farlo”. Condello lascia suo malgrado con un Torrenova a 2 punti dalla permanenza ed all’anti vigilia della trasferta di recupero a Piadena di venerdi 2 che vedrà in panchina Bartocci, ovviamente contattato dal club dopo il ko di mercoledi scorso con Varese, figlio di un approccio sbagliato e del parzialissimo utilizzo del cecchino, in campo solo 5′. Se un risultato condiziona le scelte (pare che Condello sia stato messo in dubbio appena dopo 3 giornate) e se non ci sono, come sembra, motivi extra, perchè non tornare sui propri passi evitando la scelta dolorosa oppure esonerarlo dopo la fine della prima fase il che avrebbe dato la possibilità a Bartocci di lavorare per qualche giorno con la nuova squadra? Interrogativi che si pongono anche i tifosi che certo fanno fatica a capire soprattutto in un’annata particolare come questa.
