Torino vince largamente come da copione (110-76) il recupero della quarta di andata sulla stanca Orlandina e stacca il quarto biglietto del girone Verde di A2 per le final eight di Coppa Italia pasquali a Cervia dove, se vincerà anche l’ultimo recupero contro Bergamo, ci arriverà da seconda (affronterebbe la terza del gruppo Rosso), mentre per i piemontesi è ormai certo un posto nel girone Bianco della seconda fase cui parteciperanno le prime tre dei due gironi portandosi dietro i punti con le altre due. Di contro l’Orlandina dice addio ad una qualificazione prestigiosa ma onerosa sotto tutti i punti di vista e da domani si concentrerà sul come battere Orzinuovi e Bergamo nelle ultime due gare di regular season in maniera da approdare al girone Blu da terz’ultima, lasciando quello Nero a Biella ed ai lombardi. Senza storia il testa-coda, vinto di 1 all’andata da Torino solo grazie agli arbitri, poiché dopo lo 0-4 targato Taflaj (tripla) e Moretti (libero) il team di casa mette subito le cose in chiaro allungando fino al 26-10 dell’8’, al cospetto di una squadra paladina dalla coperta sempre corta senza capitan Laganà e Tintori, e con alle spalle le fatiche sostenute da meno di 41 ore per centrare comunque la vittoria a Treviglio che potrebbe valere, se seguita dalle ultime due casalinghe su Orzinuovi (domenica 28 alle 13.30) e Bergamo (mercoledi 7 aprile alle 13.30), la terz’ultima posizione e l’inserimento nel girone Blu. Raggiunto il vantaggio massimo al 15’49’’ sul 52-26 i locali scendono di giri e di contro l’Orlandina e soprattutto i due americani non ci stanno a prendere un’imbarcata aggiustando nel contempo le loro statistiche. Il gap scende fino al 79-64 al 29′ ma poi aumenta fisiologicamente anche perché Torino tira con percentuali spaziali da tre punti. Floyd e Johnson chiudono con 22 punti a testa, 10 per Taflaj, 7 per Moretti, 6 per Gay e Diouf.
