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Orlandina a Torino per la Coppa Italia e la serie A2

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Nel girone Verde di Serie A2 c’è il recupero della 4^ giornata di andata tra Torino e Orlandina, in programma alle 12.30, arbitri Puccini, Pecorella e Bramante, vinto 72-71 a Capo d’Orlando dai gialloblù grazie ai fischi scandalosi di Boscolo Nale, Pazzaglia e D’Amato. In caso di vittoria i locali sarebbero qualificati alle Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno a Cervia dal 2 al 4 aprile; viceversa il successo dell’Orlandina darebbe ancora chances di qualificazione ai biancoazzurri, legate all’esito del recupero Torino-Bergamo del 31 marzo poiché attualmente, considerando solo le 13 giornate dell’andata, dietro le già qualificate Tortona, Orzinuovi e Udine, ci sono Torino (1-0 su Piacenza) e Piacenza a quota 14, Orlandina (1-0 su Pc) a 12. Ma ai paladini, orfani dei soliti Bellan (stagione finita), Tintori (quasi) e Laganà (rientrerà il 25 aprile nella seconda fase), i punti servono per disputare il girone Blu e non quello Nero, mentre i piemontesi degli ex Campani e Alibegovic, al gran completo, con i due punti sarebbero ufficialmente qualificati anche ai play-off partecipando al gruppo Bianco.
Carlo Campigotto (vice allenatore) – “Ci aspetta una sfida molto difficile e molto importante per noi, data la posta in palio. Capo d’Orlando ha trovato la vittoria in un campo molto difficile come Treviglio, con i soliti Floyd e Johnson a guidare la squadra con prestazioni davvero notevoli. A supportarli un Flavio Gay che sta avendo sempre più importanza e la solidità di due giocatori giovani ma esperti come Taflaj e Moretti. Ci teniamo a continuare bene dopo la vittoria con Milano e per riuscirci sarà necessario un’altra grande prova difensiva. Impedendo di correre e provando a limitare il talento offensivo dei due americani in particolare”.
Marco Sodini (allenatore) – “Dopo la vittoria con Treviglio devo ringraziare i ragazzi, perché dopo 10 partite perse su 11 non è facile allenarsi come loro hanno fatto in questo periodo, con serietà e responsabilità. Questa è una stagione in cui il risultato sportivo, rispetto a quello che sta accadendo, dovrebbe andare in secondo piano, ma chi prende decisioni, rispetto a questo, è dello stesso mio avviso evidentemente. Il nostro obiettivo è non arrivare negli ultimi due posti, abbiamo ancora tre partite e non possiamo riposarci. Dopo tante sconfitte c’era bisogno di una vittoria, soprattutto per questi ragazzi. Nonostante non ci siamo mai presentati al completo negli ultimi mesi questi ragazzi non hanno mai mollato e io non posso che essere orgoglioso di loro”.