La primavera regala una fetta di Legapro all’Acr Messina che grazie alla punizione di Aliperta ed ai due legni e alcune occasioni sciupate dai rivali cittadini, ha battuto e staccato la Fc Messina restando ora anche virtualmente in vetta al girone I di serie D. Merito anche del Città S.Agata che ha continuato la serie positiva allungando a 5 i risultati utili dopo il pari interno con il terzo incomodo Gelbison, al termine di una gara gagliarda contro una squadra tosta e quadrata. Il valore dei lucani non lo abbiamo scoperto al Fresina, anche perché se a trequarti di stagione occupano il gradino più basso del podio qualcosa vorrà pur dire. La squadra di mister Ferazzoli era venuta a Sant’Agata con l’intento di conquistare l’intera posta in palio, ma alla fine si è dovuta accontentare del pari che gli è stato imposto da un S.Agata volitivo e caparbio dove si vede sempre più la mano di Giampà. Nonostante le importantissime assenze di La Gamba e Fragapane, i biancoazzurri se la sono giocata senza il minino timore reverenziale, rischiando qualcosa, soprattutto ad inizio ripresa, ma riuscendo anche ad impensierire il portiere D’Agostino ed a reclamare pure un rigore.