Penultima a quota 16 al fianco di Biella e 2 sole lunghezze sopra Bergamo, l’Orlandina, per l’incastro tra i vari recuperi che riguardano soprattutto il girone d’andata, vincendo martedi nel recupero dell’ora di pranzo a Torino e con i piemontesi ko nel successivo replay post pasquale sempre sul parquet amico contro Bergamo, sarebbe l’ottava qualificata alle final eight di Coppa Italia. Ma a coach Sodini nel periodo peggiore della sua gestione arrivando da 10 sconfitte nelle ultime undici gare, preme solo tagliare il traguardo della prima fase in terz’ultima posizione per avere più chances di salvezza. Pertanto domani alle 16.30, arbitri Gagno, Costa e Spessot, cerca di recuperare energie fisiche e nervose dei suoi nel delicato match di Treviglio, valido come penultima giornata. “Abbiamo piena consapevolezza del momento – spiega -. Mancano quattro partite alla fine e dobbiamo vincerne il più possibile per non finire negli ultimi due posti. Per far questo abbiamo bisogno di più sacrificio e più competitività. Rispetto alla partita di mercoledì contro Verona siamo stati un po’ sciocchi. Va bene essere giovani, ma alcuni errori hanno cambiato l’inerzia della gara. Devo dire che Diouf è entrato in partita con energia, sono contento della sua prestazione. Non c’è niente di cui disperarsi, siamo in una situazione di classifica che non ci soddisfa, ma dobbiamo guardare avanti con serenità, già dalla partita di domenica contro Treviglio. È una stagione strana, ma va affrontata con serietà e con il giusto approccio a ogni singola seduta”.
