La prima domenica di marzo ci regala zero gol al passivo per le provinciali che con grande concretezza stanno avviandosi verso il raggiungimento dei rispettivi obiettivi nel girone I di serie D. In vetta dove il Gelbison, seconda a quota 39 ed una gara da recuperare, rimane l’ultima rivale che può impedire a Messina di tornare in Legapro. Resta al comando con 43 punti l’Acr che acuisce, vincendo 1-0 al Tupparello, la crisi dell’Acireale cui non è bastato cambiare allenatore per uscire dal tunnel. A 38 e ben due gare da giocare rimane più che mai in corsa l’Fc Messina che col minimo scarto grazie al solito Lodi ha regolato il Santa Maria del Cilento e gia’ pregusta la stracittadina post pausa che potrebbe dire una parola importante sul primato. In coda per una volta il Citta’ S.Agata è stato tradito da capitan Cicirello che si è fatto parare il rigore del vantaggio sul campo della Cittanovese in una sfida diretta che comunque conferma la solidita’ e la maturita’ raggiunta dai biancoazzurri con Mimmo Giampa’ alla guida e che, grazie a due vittorie interne e due pareggi esterni nelle ultime 4 gare, li mantiene ancora fuori dai play-out pur non dimenticando che alcuni club, calabresi in testa, devono recuperare delle partite. “Dovevamo prolungare la striscia positiva e loro volevano vincere dopo 4 pareggi – dichiara il tecnico santagatese – ed è stata una partita difficile. I ragazzi sono stati grandiosi e hanno dimostrato che sono un grande gruppo. Rigore? Li sbaglia chi li calcia, hanno giocato anche per il loro capitano, sono stati dei grandi, a me non dovevano dimostrare nulla, è stato un risultato del gruppo. Dobbiamo continuare così, per me questa squadra ha tanta qualità e può crescere tanto. Questo risultato aiuta, perché con la sosta andremo a fare ulteriori carichi e con un risultato positivo sarà più semplice per i ragazzi. Abbiamo giocato da squadra ed è giusto aver fatto risultato. Mancano 18 punti ai 40 per la salvezza, adesso mettiamo altra benzina nel motore e la prossima settimana penseremo alla Gelbison”.