Prima domenica cruciale per le tre provinciali del girone I di serie D visto che la capolista Acr Messina potrebbe dare la mazzata definitiva ai sogni dell’Acireale che ha cambiato allenatore affidandosi a Di Sanzo per provare a rientrare nella lotta al vertice che sembra un discorso a tre con il Gelbison tra le due messinesi e con l’Fc di scena in casa contro il Santa Maria del Cilento. In coda il Città Sant’Agata di Mimmo Giampà, dopo la vittoria con l’Acireale, è atteso dall’ennesimo scontro salvezza: “Quando si fa risultato si lavora con più serenità – dichiara il tecnico calabrese – , ma sempre esigendo la massima concentrazione. Giocare a Cittanova sarà molto importante, ma non è una gara da ultima spiaggia. Se metteremo la stessa intensità delle gare precedenti possiamo fare bene e gioire ma questo avverrà solo se ci sacrificheremo ognuno per il nostro compagno. Le ultime gare ci hanno dato autostima, ma servirà un’ottima prestazione. Sappiamo che ci attende una squadra molto esperta con giocatori come Silenzi, Lo Nigro, Dorato, Corso e Cosenza. Alcuni li avevo seguiti per portarli a Corigliano con me. Vengono da quattro pareggi di fila ma la loro classifica non rispecchia completamente il loro valore, anche perché devono recuperare diverse partite.
. Dopo questo incontro mancheranno altre tredici gare, noi siamo fuori dai playout ma la classifica è ancora virtuale. Dobbiamo continuare su questa strada, andremo lì per giocare al massimo. Le gare possono prendere mille pieghe ma se faremo la prestazione giusta avremo le nostre chance di imporci. Siamo fra le sei squadre che non hanno mai vinto in trasferta in questo girone ma sono convinto che prima o poi ci sbloccheremo”.