E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per l’accesso ai contributi a fondo perduto a favore delle aziende con sede nel Comune di Galati Mamertino.
L’amministrazione Comunale ha cercato di agevolare tutte le PMI commerciali ed artigianali, iscritte al Registro Imprese, che nel 2020 hanno subito delle restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19. Il contributo a fondo perduto, per il 2020, varierà in relazione al codice ATECO di ogni impresa. Le imprese che intendono richiedere le agevolazioni previste, devono proporre, a pena d’inammissibilità, la propria candidatura al Comune di Galati Mamertino, esclusivamente tramite PEC: info@pec.comune.galatimamertino.me.it, – entro e non oltre il 26 marzo 2021 – ore 13,00;
1) La domanda di ammissione al finanziamento, come da allegato “A” al presente Avviso, dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
• copia del documento di identità titolare o legale rappresentante;
• visura camerale;
• eventuale dichiarazione sostitutiva per codice ATECO attività prevalente se differente da visura camerale;
• elenco riepilogativo delle spese di gestione sostenute sottoscritto dal legale rappresentante del beneficiario copia autentica (ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000) delle fatture emesse dai fornitori e/o degli altri documenti probatori equivalenti per le spese di gestione; • copia dei documenti giustificativi relativi ai pagamenti effettuati e/o degli estratti conto della banca con evidenziati i relativi movimenti che si riferiscono alle fatture di cui al punto precedente
2) Dichiarazione sostituiva sul De minimis (Allegato “B”).
Tutta la modulistica è pubblicata sul sito istituzionale dell’ente all’indirizzo: www.comune.galatimamertino.me.it.
Gli uffici sono a completa disposizione delle imprese e dei consulenti per concedere tutta l’assistenza ed i chiarimenti possibili per agevolare la presentazione delle domande. “E’ un piccolo contributo che servirà ad alleviare le cospicue perdite subite dalle nostre aziende durante il 2020 e con queste somme intendiamo dimostrare la vicinanza a chi sta pagando a duro prezzo questa crisi economica derivante dal contingente blocco dei consumi relativo al COVID. Anche per il 2021 e 2022 sono previste agevolazioni per chi effettuerà dei piccoli investimenti. Stiamo valutando il modo di presentare altre agevolazioni sempre a favore del tessuto produttivo”.