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Nebrodi: morti sospette di tre grifoni, l’Asp avvia un’indagine

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Parco dei Nebrodi – sono tre i grifoni trovati morti negli scorsi giorni all’interno del parco dei Nebrodi.

La terribile pratica di usare esche avvelenate si ripercuote sull’intero ecosistema, ed è questo che pare essere accaduto ai tre grifoni ritrovati morti negli ultimi giorni in diverse località del Parco dei Nebrodi. L’ultimo dei tre esemplari è stato ritrovato in località Carbone, nel territorio di Sant’Agata Militello.

Ma tra gli animali colpiti dalle esche avvelenate non ci sono soltanto i grifoni, infatti un cittadino di Alcara Li Fusi ha denunciato, sempre nei giorni scorsi, l’avvelenamento del suo cane, che avrebbe ingerito un boccone sospetto in una zona del territorio di Longi ed è stato costretto a ricorrere a cure urgenti.

Sono state quindi attivate le procedure di segnalazione sul portale avvelenamenti del Ministero della Salute da parte del dipartimento di sanità pubblica veterinaria dell’Asp 5, distretto di Sant’Agata di Militello. La carcassa del grifone, congiuntamente ad alcuni resti del cibo ingerito dal cane, è stata trasferita a Palermo, all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia. Si attende, a questo punto, il risultato delle analisi per proseguire con l’inchiesta che vede anche il coinvolgimento del Corpo di Vigilanza dell’Ente Parco dei Nebrodi.