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Da Sinagra in Prima all’esordio di Udine in A per l’arbitro messinese Santoro

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Dieci anni fa arbitrava la semifinale playoff di Prima Categoria siciliana tra Sinagra e Rocca passata alla storia per essere quella della punizione di Simone Bonfiglio: uno dei tormentoni social più cliccati di sempre per “colpa” della telecronaca colorita di un giornalista vestito da ultras dei giallorossi. Domenica Alberto Santoro, della sezione di Messina, farà il suo esordio in Serie A in Udinese-Verona a 31 anni, con una laurea in Scienze Politiche alla Luiss di Roma e dopo una rapida scalata dalla serie minori, 14 anni dopo il precedente messinese, Herbert, che diresse Ascoli-Cagliari. Uno dei due club l’ha voluto ricordare così su Facebook: “Il Sinagra Calcio rivolge un grosso in bocca al lupo e si complimenta con Alberto Santoro, che domenica pomeriggio dirigerà il suo primo match in Serie A. Il fischietto messinese, prima di raggiungere questo prestigioso traguardo, ha arbitrato negli anni diverse gare del Sinagra Calcio. La più famosa, certamente, resterà la semifinale playoff 2010/2011 contro il Rocca di Caprileone, passata alla storia per il gol su punizione di Simone Bonfiglio che ha fatto poi il giro del web per la vulcanica telecronaca”. Lo scorso settembre Santoro è stato promosso nella CAN A-B, un traguardo conquistato dopo oltre quindici anni di attività. Il salto di categoria arriva dopo quattro anni passati nella categoria CAN C. Nell’ultima stagione ha diretto complessivamente 21 partite, tra le quali spicca la semifinale playoff tra Bari e Carrarese, vinta per 2-1 dai pugliesi dopo i tempi supplementari. Al suo attivo anche Italia-Svizzera Under 19 del settembre di un anno fa. Nel 2019 è stato eletto miglior arbitro siciliano.