E’ stato nominato il nuovo direttore del Parco Archeologico di Tindari. Lo annuncia l’Assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana Alberto Samonà. A guidare il parco di Tindari, sarà l’architetto Domenico Targia, che sino ad oggi ha diretto con capacità e competenza il Museo regionale di Palazzo D’Aumale a Terrasini. La nuova nomina si è resa necessaria perché il direttore Enrico Caruso è recentemente andato in pensione. E’ stato altresì nominato anche il nuovo direttore del Parco Archeologico di Lilibeo-Marsala. Quest’ultimo sarà diretto dalla dottoressa Anna Maria Parrinello, che vanta una grande esperienza quale dirigente del Parco Lilibeo, presso cui lavora da diversi anni. In passato aveva diretto il Museo di Baglio Anselmi e prima ancora aveva lavorato al Parco Archeologico di Segesta. Confermata, infine, l’archeologa Rossella Giglio quale direttrice del Parco Archeologico di Segesta.
“Con la nomina dei due nuovi direttori – dice l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – ho voluto tempestivamente colmare il vuoto che si era determinato con il pensionamento dei precedenti direttori, mentre l’incarico di direttore del Parco di Segesta era scaduto ed è stato rinnovato. Ho improntato la mia scelta, privilegiando la capacità gestionale mostrata nel corso degli incarichi svolti e cercando di individuare nei nuovi vertici versatilità e competenza manageriale. Serve uno scatto nuovo, una nuova visione; la direzione di un Parco, infatti – precisa l’assessore Samonà – non si configura come semplice attività amministrativa, ma, in virtù dell’ampiezza delle attività da compiere e delle funzioni di tutela, valorizzazione e promozione di un patrimonio culturale complesso e ampio, richiede competenza e fantasia; un mix che deve privilegiare dirigenti che abbiano già dato prova di possedere particolari capacità organizzative”.