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Il numero uno del calcio dilettantistico siciliano vuol far ripartire tutto ma è certa solo l’Eccellenza

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In attesa del nuovo Governo e, soprattutto, dei Dpcm, il calcio dilettantistico siciliano prova a ripartire con la probabilita’ che i campionati dalla Promozione in giù vengano dichiarati praticamente non disputati, come pare sia certo vogliano fare in Lombardia, con l’arrivederci alla prossima estate, Covid e vaccino permettendo. Sull’Eccellenza, invece, tutti i vari comitati sono orientati a portarli a termine anche se forse ognuno andra’ avanti per conto suo, con l’unica certezza che non verranno disputati spareggi interregionali. “Il mio obiettivo è quello di fare ripartire prima possibile tutta l’attività calcistica in Sicilia – afferma il neo presidente del comitato regionale della Figc Sandro Morgana – e speriamo di riuscire a partire prima del 5 marzo. Abbiamo avuto una riunione nazionale proprio sabato scorso, faremo un ulteriore passaggio questa settimana, perché dal governo, dal ministero, devono arrivare risposte serie e certezze. L’Eccellenza, se tutto va per come deve andare, entro la fine di febbraio sono certo che ripartirà in sicurezza. Così facendo e con l’inserimento di qualche turno infrasettimanale, riusciremo a chiudere la stagione regolarmente. Per gli altri campionati, in considerazione che hanno format diversi, possono riprendere anche qualche settimana dopo. Ho chiuso un accordo importante per i tamponi che verranno garantiti alle società siciliane ad un costo davvero accessibile, concorrenziale. Il ministro Vincenzo Spadafora ha dichiarato che i Dilettanti devono tornare a giocare e saranno garantiti contributi per la ripresa dell’attività. Da parte nostra, ovvero come Comitato, abbiamo accantonato delle somme che saranno divise tra tutte le società siciliane. Siamo quindi pronti a fare un grande sforzo per fa riprendere tutta l’attività. Di quello che dico sono assolutamente certo: i nostri campionati ripartiranno e completeremo la stagione”. Considerando che i rimborsi spesa per i calciatori non ci saranno più e che sara’ difficile per i vari club reperire tesserati pensare che dalla Promozione alla Terza categoria si riparta sembra solo un sogno, anzi un’utopia. Invece Igea, Acquedolci e compagnia viaggiante dovrebbero iniziare ad organizzarsi perchè si ripartira’ senz’altro. “La ripresa dell’Eccellenza sarebbe un fatto positivo. Per questo, da diversi giorni, tutti i Comitati Regionali sono stati chiamati dalla Lnd ad elaborare le proposte di svolgimento e conclusione del massimo campionato regionale”. Ad affermato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, soffermandosi sulla prospettiva di veder inserita anche il campionato di Eccellenza tra le competizioni di interesse nazionale e che, quindi, potrebbero riprendere la stagione. Realizzeremo una sintesi al prossimo Consiglio Direttivo in programma il 5 febbraio. In ogni caso, se ci sarà il via libera da parte delle autorità competenti ci faremo trovare pronti”.