CAPO D’ORLANDO Poker di successi consecutivi, quinto in otto gare, per l’Orlandina che resta sul podio del girone Verde di A2 confermando di avere un potenziale da play-off. Una vittoria meritata ma sudata per qualche errore di troppo, un arbitraggio chirurgico quando Milano era all’angolo e la tenacia stessa dei lombardi che non hanno mai mollato. Langston e l’ex Benevelli, capitano dei milanesi con pochi minuti nelle gambe (10′ di utilizzo), dominano il pitturato in avvio e con la tripla dell’ex Trapani Bossi gli ospiti vanno sull’8-13 al 5’12” doppiando i paladini (10-20) al 7’40” grazie all’affondata di Piunti. Ma i due Usa di casa sono on fire ed in un amen piazzano un contro break di 9-0 grazie anche al giovane Moretti, positivo sui due lati pur se penalizzato dal 3′ fallo. Nel secondo periodo si scuote in attacco anche Fall con 5 punti di fila e l’Orlandina prende in mano l’inerzia con Floyd e Johnson letali in lunetta (11/12 per la più bella coppia del campionato). L’inizio di ripresa è pro Orlandina con Johnson che recupera e segna e Floyd che porta al vantaggio massimo con il suo solito siluro (56-46) ritoccato poi sul 62-48 dal canestro in schiacciata più libero di Johnson e dal contropiede di capitan Lagana’. Milano replica con uno 0-5 ma Taflaj firma il 66-53. Però i lombardi non mollano e rientrano sul 66-60 prima della bomba di Gay che rida’ fiato ai locali in una fase in cui gli arbitri ed in particolare l’esperto Ursi regalano punti a Milano che a fine terzo periodo rientra completamente in partita anche per un paio di topiche di Fall (si salva con i rimbalzi, ben 20, tra cui quello che tramuta nell’84-81) e Lagana’, in giornata storta. L’avvio di ultimo periodo vede sempre gli ospiti ispirati passare avanti, aiutati dal pessimo Ursi, con i due Usa paladini che non riescono più ad accendersi. Riavio si e con due bombe scrive l’88-91 subito pareggiato dalla tripla di Floyd al 38’50” che poi segna i due liberi del 93-91. Ancora Raivio pareggia con un piazzato a 20”93 dalla sirena. L’ultima azione la gestisce Floyd che attira la difesa e scarica per Fall che subisce fallo ed a 2”72 va in lunetta segnando entrambi i liberi anche se dalla panchina gli avevano ordinato di sbagliare il secondo per far morire il tempo ed invece lascia a Milano l’ultimo tiro che libera proprio il temibile Raivio la cui bomba dall’angolo allo scadere per fortuna rimbalza sul ferro ed esce tra i sospiri di sollievo generali. Chissa’ se è un segnale e se lo è domenica prossima a Capo d’Orlando arriva Treviglio per confermarlo.
SERIE A2 GIRONE VERDE (A), 10a giornata
ORLANDINA 95 MILANO 93
ORLANDINA: Floyd 31, Lagana’ 4, Johnson X. 26, Fall 16, Taflaj 5, Moretti 6, Gay 5, Del Debbio, Triassi ne, Dore ne, Ravì ne, Klanskis 2. Coach Sodini.
MILANO: Bossi 17, Raivio 19, Montano 20, Benevelli 4, Langston 21, Cavallero ne, Raspino 6, Piunti 4, Pesenato ne, Franco 2. Coach Villa.
ARBITRI: Ursi, Puccini e Spessot.
PARZIALI: 22-24, 51-44 (29-20), 72-69 (21-25), 95-93 (23-24).